Rialzo del seno Mascellare
I seni mascellari sono i più grandi tra i seni paranasali, cioè le cavità vuote, rivestite dalla membrana di Schneider, che si trovano in corrispondenza dei molari dell’arcata superiore.
Essi sono responsabili del riscaldamento dell’aria dopo l’inalazione e del mantenimento della giusta umidità prima che questa raggiunga i polmoni. Prima di eseguire un’operazione di impianto può risultare necessario compiere il rialzo del seno mascellare, cioè un innesto osseo che aumenti la quantità di osso nella zona.
Cosa è il rialzo del seno mascellare?
Durante il corso della vita, il seno mascellare subisce un processo di crescente espansione fino al raggiungimento della piena maturazione, ma nel momento in cui uno dei molari cade e non viene subito sostituito, il seno mascellare ha lo “spazio” necessario per espandersi ulteriormente, a discapito dello spessore dell’osso in quella zona.
Inoltre, per differenti fattori, tra cui il progredire dell’età, l’osso mascellare si assottiglierà ulteriormente rendendo necessario un innesto osseo nel momento in cui si decide di procedere con l’impianto per la sostituzione del/i dente/i
Quando lo specialista riscontra la necessità di intervenire, si potrà procedere con l’operazione di rialzo del seno mascellare nel momento subito precedente all’inserimento dell’ impianto/i, oppure in momenti separati. Infatti spesso è necessario procedere con l’elevazione del seno e poi aspettare qualche mese prima di poter inserire l’impianto.
Generalmente il rialzo del seno mascellare consiste nell’
- Apertura di una finestra ossea attraverso la gengiva;
- Sollevamento della membrana che riveste i seni;
- Riempimento con l’innesto di osso (tessuto osseo del paziente, oppure sintetico o di origina animale);
- Sutura del tessuto.
Nel caso in cui l’operazione venga svolta in concomitanza dell’inserimento dell’impianto, spesso viene utilizzata la medesima apertura in prossimità della cresta ossea (la parte della mascella in cui sono presenti le radici dei denti).
L’operazione del rialzo del seno mascellare è un’operazione ritenuta sicura e con una bassa probabilità di complicanze, sia durante l’operazione stessa che nel periodo di degenza. Spesso, prima dell’inizio dell’operazione, il paziente viene sedato rendendo così la procedura indolore. L’unico fastidio che il paziente percepirà sarà nella fase post operatoria dove insorge gonfiore e formicolio che, però, svaniranno in poco tempo.
Nonostante sia un’operazione sicura ed efficace, è importante affidarsi a esperti nel settore come noi dello Studio Bracchetti di Milano specialisti dal 1930.
Quando è necessario il rialzo del seno mascellare
Come spiegato precedentemente, con il passare degli anni e soprattutto in seguito alla perdita dei denti naturali, si ha una considerevole perdita di altezza e spessore dell’osso mascelllare. In questo caso, il rialzo del seno mascellare è un’operazione che permette di aumentare la quantità di osso presente nella zona dei molari, permettendo di compiere l’inserimento degli impianti. Quindi prima di un impianto è necessario assicurare, tramite esami come la radiografia panoramica dell’arcata dentale e la tomografia CBCT, lo spessore dell’osso per poter valutare se sia o meno necessario l’intervento del rialzo del seno mascellare. Questo processo permette di pianificare con cura l’intervento e in seguito di valutare la giusta lunghezza degli impianti per conferire una stabilità adeguata.
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