Rimozioni Cisti e Granulomi
Quando parliamo di cisti e granulomi è bene prima di tutto fare una piccola distinzione tra le due. I granulomi sono cavità piene di tessuto accumulato (cellule e linfociti) e ricoperte da uno strato epiteliale.
Questi si formano generalmente in prossimità della zona dell’osso mascellare e/o della zona del tessuto molle orale (gengiva) a seguito di una necrosi della polpa dentale. Le cisti, invece, si presentano con il progredire di complicanze del granuloma che si riempie di fluidi (siero, sangue, essudato, pus). Nei seguenti paragrafi vedremo nello specifico quali sono le cause, i sintomi e come avviene l’esportazione di cisti e granulomi.
Cause e sintomi di cisti e granulomi
Cisti e granulomi sono comuni complicanze che si presentano, di norma, nelle fasi avanzate di patologie infiammatorie non curate. Alcune di queste patologie possono essere la pulpite (infiammazione della polpa dentale), la carie o la parodontite (una volta chiamata piorrea), ma possono essere causati anche da complicanze dovute ad interventi di chirurgia orale non andati a buon fine. Queste formazioni non sono altro che meccanismi di difesa messi in campo dall’organismo per contrastare/limitare la diffusione dei batteri.
Cisti e granulomi spesso si presentano in forma asintomatica, sfuggendo all’attenzione del soggetto, ma non sempre, infatti in alcuni casi mostrano sintomi quali:
- Dolore ai denti;
- Gonfiore gengivale;
- Malessere;
- Alitosi;
- Tumefazione di una zona mandibolare/mascellare (solo in caso di cisti);
- Rigonfiamento del labbro (solo in caso di cisti);
- Mobilità del/i dente/i (solo in caso di cisti).
Nel caso di ulteriori peggioramenti, i sintomi si potrebbero diffondere ad altri parti del corpo provocando così:
- Mal di testa;
- Ingrossamento dei linfonodi del collo;
- Dolore all’occhio.
Essendo cisti e granulomi formazioni che spesso si presentano in forma asintomatica, si hanno casi in cui la diagnosi avviene molto tempo dopo la loro origine. Perciò, noi dello Studio Bracchetti di Milano, consigliamo sempre di effettuare controlli periodici per mantenere costantemente sotto controllo la salute orale e riuscire a diagnosticare e intervenire il prima possibile in caso di problematiche.
Le cisti e i granulomi: è necessario asportare il dente? L’operazione è dolorosa?
Prima di intervenire su cisti e granulomi è fondamentale avere una visione chiara della situazione per poter escludere altre patologie. Perciò è necessaria un’accurata diagnosi che comprenderà indagini radiologiche specifiche, che permetteranno allo specialista di individuare la precisa posizione e il tipo di cisti/granuloma e, nei casi in cui sarà ritenuto necessario, sarà effettuata una biopsia con esame istologico che permetterà di escludere che (nel caso delle cisti) si tratti di una formazione di tipo tumorale.
Una volta conosciuta la natura della lesione, si procederà con l’iter più indicato per il tipo specifico di cisti o granuloma e soprattutto per il livello di gravità. Il trattamento comunque mira a eliminare la causa della lesione quindi, a seconda di quanto sarà progredita l’infezione, sarà necessario
- Drenaggio
nei casi più lievi è possibile che basti facilitare l’espulsione delle secrezioni che riempiono le cisti. - Devitalizzazione del dente associato alla lesione
pulizia e sterilizzazione della radice del dente. - Apicectomia
eliminazione della sezione di radice colpita dall’infezione. - Rimozione del dente
solo nei casi più gravi quando il dente è irrimediabilmente compromesso.
Gli interventi di drenaggio, devitalizzazione e apicectomia sono pressoché indolori, ma è necessario seguire precisamente le indicazioni che lo specialista fornirà al paziente dopo l’intervento, in modo che il decorso sia buono e le possibilità di complicanze siano limitate.
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